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06/07/14

E anche My little monster si è ( quasi ) concluso


Non mi ero resa conto che è da un paio di anni, con intervalli più e meno lunghi, che My Little Monster " ( Tonari no kaibutsukun となりの怪物くん ) ci fa compagnia". E' uscito il 12° volume e siamo arrivati alla conclusione del racconto della storia d'amore fra Haru e Shizuku, anche se un 13° volume ci aspetta con delle storie extra che ci mostreranno gli sviluppi che riguardano altri personaggi. La lettura di questo manga è stata strana per me. Ho provato entusiasmo, stanchezza e poi decisamente amore per quest' opera di ROBICO. Per prima cosa devo dire che il suo tratto mi è piaciuto da subito. Così perfetto e fine,  con uno stile ricco e dinamico. Talmente dettagliato e con dialoghi spesso serrati nelle scene di gruppo che all'inizio mi ha dato problemi. Non riuscivo infatti a starle dietro per molto. Ma probabilmente era il momento sbagliato. Perché negli ultimi mesi invece ho ripreso in mano il manga e ieri mi sono letta gli ultimi 3 volumi tutti d'un fiato.
Si sciolgono tanti nodi, finalmente Shizuku confessa la sua invidia e la sua frustrazione, Yamaken si dichiara fino in fondo, e si capiscono le ragioni dei comportamenti dei due fratelli Haru e Yuzan. E io ho finito per provare empatia anche per quest'ultimo nonostante tutto. Nonostante pensi questo:


Perché anche a me é capitato... Non mi vergogno a dirlo.

Haru è stato dolcissimo fino all'ultimo,  quando scrive quell'unica lettera a Shizuku. :) Adorabile!
E lei ha fatto alla fine la cosa più giusta, un vero gesto d'amore e di maturità.


Una delle cose poi che ho apprezzato di ROBICO è il modo in cui ha saputo bilanciare i momenti più goliardici e caotici con quelli più seri e romantici. Ha raccontato benissimo le difficoltà di Haru e Shizuku, i loro problemi di comunicazione, la loro crescita come coppia, nello scoprire davvero cos'é l'amore e cosa vuol dire aprirsi totalmente all'altro. E hanno scoperto insieme anche cos'é l'amicizia, vincendo la solitudine. 
E' stato piacevole anche vedere come crescevano intorno a loro e si intessevano i rapporti dei loro amici compagni di classe. Insomma, è uno shoujo scolastico divertente e profondo al tempo stesso. Mi ha fatto pensare a Kare Kano che tanto ho amato ( Kareshi Kanojo no Jijō 彼氏彼女の事情 ) ma qui a farla da padrone è stata la vera stramberia dei personaggi, così deliziosi e teneri nonostante l'iniziale freddezza e cinismo di Shizuku, che non sono riuscita a non affezionarmi. E quando i personaggi, come spesso capita nei libri, escono così fuori dalle pagine allora secondo me la mangaka ha decisamente vinto! ;) Del resto è stato un grande successo in Giappone, dove non hanno perso tempo nel farne una trasposizione in anime nel 2012. E a quanto pare un successo che non è dettato da una moda, o da un passaparola, ma da qualcosa di concreto. 

E' sempre un piacere poter leggere opere ben disegnate, con una trama che non fa acqua da nessuna parte e una narrazione che diverte e tocca anche nel profondo. 




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